sabato 20 settembre 2014

In strada con il Freedom Italian Tribe per il loro 6° Run annuale



FREEDOM ITALIAN TRIBE:QUANDO E’ BELLO FAR PARTE DI UN GRUPPO

Era il 2002 quando per la prima volta gettammo le basi della nostra amicizia con l’Amministrazione di Villa Santo Stefano.Insieme al Sindaco Giovanni Iorio, per la prima volta, decidemmo di organizzare la Benedizione delle moto. Sono passati quindi 12 anni complessivamente e 6 come Freedom, e ogni volta che andiamo, questa nostra amicizia si rafforza. Anche quest’anno la festa è statacompleta. Più di 200 motociclette hanno preso il via alla volta di Villa Santo Stefano, in provincia di Frosinone. 
La colonna sembrava interminabile… Sull' autostrada non si vedeva la fine. Uno spettacolo a cielo aperto applaudito dai numerosi automobilisti che si sbracciavano per salutarci o agitavano le mani nel classico saluto dei motociclisti. Ancora più entusiasmante, poi, il transito sulla strada provinciale dei Monti Lepini, dove la colonna motorizzata era ancora più possente. L’arrivo a Villa S. Stefano rappresenta per noi un un momento del tutto particolare… Immaginate tutte queste moto che percorrono rombando la stretta via d’accesso per poi immettersi sulla principale piazza del paese!
Un casino che non vi dico. Un casino però ordinato e ben diretto dalla polizia comunale a cui va tutto il nostro ringraziamento. Una volta spenti i motori e sedata l’adrenalina ci aspetta una bella sorpresa: l’Amministrazione ha messo a disposizione un vasto e fornitissimo rinfresco di mezza mattina. Inutile dire quanto “onore” i ragazzi abbiano fatto a panini e bevande poste sulla lunga tavola apparecchiata. 

Poco dopo è iniziata la parte “politica” della festa con i ringraziamenti del nostro Presidente Alessio a tutta l’Amministrazione Comunale rappresentata, con l’occasione, dall’ assessore signora Luisa Talocco a cui noi tutti dobbiamo un particolare riguardo. Una targa ricordo ha espresso la nostra gratitudine per l’impegno e l’assistenza che il paese ha sempre avuto nei nostri riguardi. Don Eriberto infine ha impartito La Benedizione delle moto, momento clou della manifestazione. Un gran silenzio accoglie le sue parole che suggeriscono ai motociclisti prudenza e rispetto per le regole. Non è mancato, da parte del nostro Presidente, un pensiero per gli amici perduti Vittorio e Loreto.

Nel frattempo si è fatta l’ora del pranzo per cui si risale in moto, destinazione Amaseno, a pochi chilometri di distanza per una visitina al Pa.Ve.Bar (nostro sponsor da sempre) per un ulteriore “assaggino” a base di pizzette e aperitivi. Anche qui lasciamo una nostra targa in segno di gratitudine e ripartiamo alla volta del ristorante di Ivo Alle Fontanelle per il pranzo ufficiale. Questa parte della giornata merita un discorso a parte perché non si tratta del solito pranzo ma di un “pranzo” speciale a base di antipasto all’italiana, pennette ai funghi e salsiccia, Fini Fini (pasta all’uovo) al ragù di bufala, capra al sugo, bufaletta in umido, insalata mista, bevande a volontà, dolcetti tipici, caffè e liquori in “libera uscita” tanto abbondante che qualcuno, dopo averlo scambiato per un pranzo di nozze, cercava gli sposi per congratularsi con loro. Abbiamo avuto anche musica live, quando due non ben identificati zampognari si sono presentati con i loro strumenti divertendo (?) la bella compagnia. La riffa ha colpito ancora: Ennio presidente dei Chimera ha vinto un saporitissimo bel prosciutto e i Boom’s Brothers un altro casco… Dico un altro perché lo scorso anno, il presidente Enrico ne aveva già vinto uno. Altri premi hanno vivacizzato ulteriormente la festa fino a quando sono state consegnate, a tutti i Gruppi intervenuti, le medaglie ricordo.
Alla fine i Freedom ormai esausti ma soddisfatti hanno dato vita a una delirante festa danzante fino a tardi tanto che il buon Ivo, vista l’ora, ha chiesto loro se volevano restare anche per la cena! A quel punto hanno capito che era ora d’inforcare le moto e... tornarsene a Roma. Evviva! 


RINGRAZIAMENTI.

Si ringrazia vivamente l’Amministrazione Comunale di Villa Santo Stefano, l’assessore Luisa Talocco, il parroco Don Eriberto, il Pa.Ve. Bar di Amaseno e Ivo Alle Fontanelle. I Club: Hells Angels MC, Support Crew 81 Eternal City, Briganti, Cerberi, Undertaker, Centvria, Maremoto, Desmodromiclub Roma, Hog Roma Chapter, Hog Roman Village, Hog Black Hills, Ribelli, Ciociari Bikers, Boom’s Brothers, Brothers 34, Club 59, Chimera Bikers, OldTowen Riders, Black Lions e gli amici: Tatà, Bruno Er Più, Tullio, Tony e tutti i free bikers perché, come dico sempre, senza di loro la festa non sarebbe completa. Grazie a tutti. 

RobiDue


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