martedì 28 gennaio 2014

Video: Kawasaki Z1000 2014



Dopo Moto Guzzi V7 (Vai all'articolo) e Honda CBR 1000 Fireblade (Vai all'articolo), è il momento del cavallo di battaglia naked della Kawasaki. La Z 1000 non ha certo bisogno di presentazioni e, per quanto a noi di MOTOeTUTTOilRESTO tale nome rievochi qualcosa di diverso (la foto vi dice niente?) rispetto alla nuda tecnologica che viene in mente ai giovanissimi, bisogna dire che anche l'ultima versione di un modello così.... evocativo... non sembra male per niente.
A questo punto, non resta altro da fare se non rimirarsi da vicino la strreetfighter di casa Kawasaki mentre indossa il vestitino per il nuovo anno...

Emiliano Mariani 

mercoledì 22 gennaio 2014

Cinema, guardiamo per voi: "Pietà" di Kim Ki Duk e "Vita di Pi" di Ang Lee

L'Asia c'è e c'è sempre stata. Per chi conosce bene il cinema, la produzione dell'estremo oriente è sempre stata uno scrigno pieno di piccoli gioielli.  Ma non solo Giappone, grandi registi arrivano anche dalla Cina, da Hong Kong, dalla Corea del Sud, come il regista Kim Ki Duk, o da Taiwan come Ang Lee. Ed è proprio di questi due ultimi che parliamo quest'oggi. Pietà, di Kim Ki Duk, si trova oggi in DVD o nelle pay-tv, e due anni fa ha trionfato, a ragione,  al festival di Venezia. Una storia dura e dallo stile narrativo così distante dai nostri standard che la rende ancor più intrigante. Pietà parla di un "gorilla" che lavora per uno strozzino, il suo mestiere è quello di riscuotere i debiti contratti dai poveri artigiani di un quartiere disagiato.
Questo strozzino chiede un tasso d'interesse del mille per cento ed è facile quindi che la gente non riesca poi a pagare il proprio debito. Quando questo avviene, subentra il "gorilla" che attua una soluzione tanto efficace quanto crudele: applica delle menomazioni ai malcapitati in modo che questi intaschino soldi dall'assicurazione o dai servizi sociali, risarcimenti che poi vengono requisiti per pagare i debiti. Questo è il lavoro del protagonista, un uomo senza scrupoli che di mestiere rende le persone monche o zoppe, ma che vive il suo quotidiano con la tranquillità di un impiegato. Quotidianità che viene però sconvolta dall'arrivo di una donna che si presenta come la madre che lui non ha mai conosciuto. Da quì in poi, non vogliamo rovinarvi la sorpresa... Il film, e tutte le riflessioni sull'animo umano che porta con sé, è tutto da godere. Il finale poi è un qualcosa che vi rimarrà dentro per un bel pezzo.


L'altro film, "Vita di Pi" di Ang Lee, è sbarcato ormai da un bel pò di tempo ad Hollywood -2012- ed è già un grande classico. Nominato ad 11 Oscar di cui quattro vinti, Vita di Pi racconta il viaggio che il protagonista indiano "Pi" fa con la sua famiglia per trasferirsi in Canada. La nave su cui viaggiano affonderà, e lui si troverà su una scialuppa assieme ad alcuni degli animali trasportati dalla nave, tra cui una tigre.
La lotta del giovane Pi per sopravvivere sulla scialuppa è un'immensa allegoria della vita umana, che si protrae fino all'ultima scena che culminerà in un dialogo che 

improvvisamente fornirà un'interpretazione completamente diversa rispetto a quella suggerita fino ad allora. Il tutto condito da scenografie maestose che basterebbero da sole a giustificare la visione di quest'ottimo film .


Che dire... Forse che il cinema con la C maiuscola non è solo quello a stelle e strisce...

Gimmi Cavalieri

venerdì 17 gennaio 2014

Video: le 10 moto più veloci dello scorso anno



Il 2013 si è concluso da poco, il 14 è appena iniziato ed ancora non si sa bene cosa ci riserverà... Certo è che, volendo guardarsi indietro, anche al passato più prossimo, l'evoluzione frenetica della tecnologia motociclistica relega in tempi record al ruolo di "vecchie" moto che fino all'altro ieri erano di ultima generazione. Naturalmente, se siete anche voi del nostro partito, ossia, di quelli che la moto è come il vino e più i ferri sono vecchi e più ci piacciono, questo non è certamente un problema. Non per niente, la quasi totalità di noi fedelissimi gira con mezzi almeno maggiorenni. Ma anche se amiamo le vecchie glorie,  non vuol dire che il petto non ci batta di fronte agli ultimi ritrovati della tecnica. Per cui, in attesa di guardarci la classifica delle moto più veloci del 2014, rifacciamoci gli occhi con quella del 2013. In fondo, ragazzi, come fate a dire che ormai sono sorpassate?

Andrea Mariani  

giovedì 16 gennaio 2014

Informazione e attualità: Olio di Oliva... O di motore?



Di ritorno dalle vacanze invernali -qualcuno ha detto immeritate?- o per dirla meglio dalle due settimane di pausa che lo staff del vostro amatissimo MOTOeTUTTOilRESTO si è -ancora, chi è che ha detto immeritatamente?- preso per iniziare il nuovo anno con il piede giusto, avevamo pensato di ricominciare con qualche bel servizio sull' ultima stracciacopertoni uscita. Invece, siamo rimasti estremamente colpiti dall'ultimo video dell'amico Gimmi Cavalieri, che all'interno del suo consueto Scazzo Moderato, stavolta affronta un problema che riguarda anche noi motociclisti, non in quanto tali, ma in quanto persone, che mangiano, bevono e...  Fanno la spesa. Già, perché si fa tanto un bel parlare di consumare cibi biologici, made in Italy e via dicendo, e molti di noi fanno anche qualche sacrificio per imbandire la tavola con cibi che crediamo genuini, certificati ecc. ecc. Poi, invece, esce fuori che ciò che abbiamo pagato a caro prezzo non è ne genuino, ne nostrano. Di cosa stiamo parlando? Beh, guardate il video e lo capirete...

Ivan Gemini