lunedì 16 giugno 2014

Prova: HONDA CB 900 F BOL D'OR


CB 900 F BOL D'OR by HONDA, IL MODERNO CHE ARRIVA DAL PASSATO

Era il 1979 quando la Honda presentò la CB 900 F Bol d'Or. Non abbastanza appagata dalla sensazione suscitata in tutto il mondo con la precedente CBX 1000 sei cilindri, la Honda tenta di stupire nuovamente con La CB 900 F. E ci riesce. Certo, raccogliere l'eredità di un must come la CB 750 Four non è cosa da poco, ma la CB 900 riesce egregiamente grazie all'ingegno del leggendario Soichiro Irimajiri che ne cura lo sviluppo.
Linea classica unita ad un concentrato tecnico innovativo, la Cb 900 stupisce già sulla carta con una serie di soluzioni innovative. Quattro valvole per cilindro, accensione elettronica  e sospensioni regolabili sono solo alcune delle finezze tecniche che la nuova Honda mette in campo, accreditata di numeri già di per sé notevoli nell'ordine dei 95 cv a 9000 giri, 215 km/h di velocità massima ed un tempo sul quarto di miglio di 12 secondi e mezzo.

Numeri che potrebbero far pensare ad una sportiva pura e dura -per l'epoca-. La CB 900 F invece si rivela alla guida molto equilibrata, anche se un po' nervosetta, mentre il peso un po' elevato -nell'ordine dei 235 kg a secco- non fa digerire troppo bene il misto stretto, preferendo i curvoni veloci e l'autostrada grazie anche all'allungo notevole che questo quattro cilindri bialbero è in grado di offrire. Le sovracitate sospensioni regolabili fanno egregiamente il loro dovere, di pari passo con l'impianto frenante che vede un doppio disco da 280 mm all'anteriore ed un singolo posteriore, mentre il telaio ad oggi -ma anche allora- denuncia qualche limite alle alte velocità.


Di certo, nel complesso, la CB 900 F viene promossa a pieni voti, anche se sembra inquadrarsi più come antesignana delle moderne sport tourer che come sportiva in senso stretto, regalando anche qualche emozione in più rispetto alla progenitrice CB 750 Four, a cui non si poteva criticare nulla se non un, diciamo, eccessivo equilibrio generale che ne rendeva la guida un ... po' piatta. Va però detto che sia la Cb 750 che la 900 F sono entrambe contraddistinte dalla qualità costruttiva Honda e da una genuinità di progetto che le rende ancor oggi, a distanza di quaranta e trent'anni dalla loro messa in produzione, due moto moderne nel vero senso della parola ed usabili tutt'ora quotidianamente, senza troppi pensieri.
Cosa che di certo non può dirsi per molte loro contemporanee. Quindi, nessun dubbio. Un bel 9 pieno pieno!


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