L'ultima volta che abbiamo incontrato i ragazzi del Rusty Motors Garage, in quel del Distinguished di settembre, avevamo intuito che c'era aria di novità. Persi però nel caos delle quasi 3000 moto che hanno invaso il centro di Roma, non siamo riusciti neanche a salutarli.Approfittando dell'ultima trasferta nella capitale per le feste di natale, pensando quindi di fare una sorpresa ai ragazzi arrugginiti, ci siamo presentati al Garage e... La sorpresa è stata fatta a noi. La saracinesca infatti era bella che chiusa, e visto che di solito è aperta anche di notte, siamo rimasti piuttosto perplessi. Non c'è rimasto altro da fare che prendere il telefono e chiamare Mr. Ruggine... Il boss del Garage ci risponde trafelato come al solito, "Dai, fate un salto a Via Jenner 35, che ci prendiamo un caffé..." ci dice soltanto.
Inutile dire che, quando scopriamo che Via Jenner 35 altro non è se non l'indirizzo di CMJ, o meglio Centro Moto Jenner, officina storica romana e conosciuta in tutta Italia per i suoi restauri di Moto Guzzi Falcone, Astore, Alce e compagnia bella, le idee ci si confondono ulteriormente... Anche a causa delle opere d'arte a due ruote che affollano l'officina e che ci si parano davanti non appena entriamo... Cavolo, ce ne sono talmente tante che le hanno stipate anche sui muri! In mezzo ad una tale quantità di di ferro italiano, in un'officina che sembra uscire direttamente dalle pagine di una rivista dei tardi anni sessanta, troviamo imbronciato come al solito il buon Andrea, che traffica attorno ad un Kawa Z fine anni '70. Saluti di rito e sigaretta tra le labbra, cominciamo finalmente a capirci qualcosa. Da una parte, sapevamo già da tempo che Mr. Ruggine era alla ricerca di uno spazio più ampio dove smanettare con i suoi amati ferri giapponesi ed inglesi. La sua lunga collaborazione con il team di Cafè Twin e le tante motorette che ne sono scaturite erano infatti storia nota. Sembra quindi che, proprio durante questa ricerca, sia arrivato inatteso l'incontro con Amerigo Quadri, che non ha certo bisogno di presentazioni nell'ambiente dei restauri d'alto livello, e che da qualche tempo stava cercando un "compare" per allargare il raggio d'azione di Moto Jenner verso nuovi settori. Il sodalizio ci sembra di primo acchito un po' azzardato, in verità... Non è infatti una novità che restauratori e customizzatori siano soggetti in congenito e perenne contrasto tra loro. Ragionandoci un momento, però, forse la coppia in questione sarà proprio l'eccezione che conferma la regola. Le Rusty bike sono sempre state caratterizzate infatti da soluzioni tecniche pragmatiche e costruite per macinare chilometri con stile ma senza mai mettere in secondo piano affidabilità e comodità. E poi, Mr. Ruggine non è nuovo neanche ai restauri dogmatici, avendo una lunga lista di jap al suo attivo. Moto Jenner, dal canto suo, sorvolando sull'esperienza ventennale nel campo dei restauri, ha già anche una certa esperienza in customizzazioni, essendo entrato nella top ten del primo Moto Days della capitale con una Harley V-Rod bianco perlato che ancora fa parlare di se... Certo ci sarà da ridere, visto che entrambi i soggetti in ballo sono tipi che vanno subito al sodo e che preferiscono far correre veloci, e affidabili, rudi ferri d'annata piuttosto che rifare il trucco a qualche lucida motoretta alla moda... Voi che ne dite? Ci ritroveremo con un Guzzi Falcone post-atomico o con una Honda CX turbo con parafanghi avvolgenti e sospensioni a compasso? Forse ne l'uno ne l'altra, visto che sui ponti dell'officina troviamo un Road King, una Guzzi 850 T5 che somiglia più ad una Manx ed un Tremmezzo sport in fase di restauro. Se è vero però che i grandi viaggi cominciano tutti da un primo passo, bisogna dire che i nostri hanno cominciato con il piede giusto. Per iniziare ad affiatarsi, hanno sfornato un paio di motorette semplici semplici così, tanto per non annoiarsi e... Mixando un po' le rispettive attitudini! In un altro angolo del CMJ ci sono infatti, pronte per essere consegnate, due realizzazioni del sodalizio... Una BMW R45 portata ad 860cc e leggermente scramblerizzata ed un Falcone Sport restaurato bullone per bullone... Beh, chi ben comincia... Aspettiamo quindi con ansia di vedere cosa combineranno questi due soggetti...
Inutile dire che, quando scopriamo che Via Jenner 35 altro non è se non l'indirizzo di CMJ, o meglio Centro Moto Jenner, officina storica romana e conosciuta in tutta Italia per i suoi restauri di Moto Guzzi Falcone, Astore, Alce e compagnia bella, le idee ci si confondono ulteriormente... Anche a causa delle opere d'arte a due ruote che affollano l'officina e che ci si parano davanti non appena entriamo... Cavolo, ce ne sono talmente tante che le hanno stipate anche sui muri! In mezzo ad una tale quantità di di ferro italiano, in un'officina che sembra uscire direttamente dalle pagine di una rivista dei tardi anni sessanta, troviamo imbronciato come al solito il buon Andrea, che traffica attorno ad un Kawa Z fine anni '70. Saluti di rito e sigaretta tra le labbra, cominciamo finalmente a capirci qualcosa. Da una parte, sapevamo già da tempo che Mr. Ruggine era alla ricerca di uno spazio più ampio dove smanettare con i suoi amati ferri giapponesi ed inglesi. La sua lunga collaborazione con il team di Cafè Twin e le tante motorette che ne sono scaturite erano infatti storia nota. Sembra quindi che, proprio durante questa ricerca, sia arrivato inatteso l'incontro con Amerigo Quadri, che non ha certo bisogno di presentazioni nell'ambiente dei restauri d'alto livello, e che da qualche tempo stava cercando un "compare" per allargare il raggio d'azione di Moto Jenner verso nuovi settori. Il sodalizio ci sembra di primo acchito un po' azzardato, in verità... Non è infatti una novità che restauratori e customizzatori siano soggetti in congenito e perenne contrasto tra loro. Ragionandoci un momento, però, forse la coppia in questione sarà proprio l'eccezione che conferma la regola. Le Rusty bike sono sempre state caratterizzate infatti da soluzioni tecniche pragmatiche e costruite per macinare chilometri con stile ma senza mai mettere in secondo piano affidabilità e comodità. E poi, Mr. Ruggine non è nuovo neanche ai restauri dogmatici, avendo una lunga lista di jap al suo attivo. Moto Jenner, dal canto suo, sorvolando sull'esperienza ventennale nel campo dei restauri, ha già anche una certa esperienza in customizzazioni, essendo entrato nella top ten del primo Moto Days della capitale con una Harley V-Rod bianco perlato che ancora fa parlare di se... Certo ci sarà da ridere, visto che entrambi i soggetti in ballo sono tipi che vanno subito al sodo e che preferiscono far correre veloci, e affidabili, rudi ferri d'annata piuttosto che rifare il trucco a qualche lucida motoretta alla moda... Voi che ne dite? Ci ritroveremo con un Guzzi Falcone post-atomico o con una Honda CX turbo con parafanghi avvolgenti e sospensioni a compasso? Forse ne l'uno ne l'altra, visto che sui ponti dell'officina troviamo un Road King, una Guzzi 850 T5 che somiglia più ad una Manx ed un Tremmezzo sport in fase di restauro. Se è vero però che i grandi viaggi cominciano tutti da un primo passo, bisogna dire che i nostri hanno cominciato con il piede giusto. Per iniziare ad affiatarsi, hanno sfornato un paio di motorette semplici semplici così, tanto per non annoiarsi e... Mixando un po' le rispettive attitudini! In un altro angolo del CMJ ci sono infatti, pronte per essere consegnate, due realizzazioni del sodalizio... Una BMW R45 portata ad 860cc e leggermente scramblerizzata ed un Falcone Sport restaurato bullone per bullone... Beh, chi ben comincia... Aspettiamo quindi con ansia di vedere cosa combineranno questi due soggetti...
Ivan Gemini
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